Dmxlab e CloudFire: una strategia di Backup e Disaster Recovery con Acronis per l’industria manifatturiera
July 27, 2025
Case Study

Quando parliamo di sicurezza dei dati, non ci riferiamo solo ad evitare perdite. Parliamo di continuità operativa, di reputazione aziendale, di business. È da questo principio che parte la collaborazione virtuosa tra Dmxlab, CloudFire e un’azienda manifatturiera italiana che oggi può contare su un’infrastruttura IT solida, scalabile e protetta.
Un caso che dimostra come la sinergia tra un system integrator attento e un cloud provider affidabile, unita a una soluzione tecnologica come Acronis Cyber Protect Cloud, possa trasformarsi in un progetto replicabile, efficiente e sostenibile anche per le PMI.
Chi è Dmxlab?
Dmxlab è un’azienda italiana specializzata nella trasformazione digitale, nella consulenza e fornitura di sistemi informatici integrati, con un obiettivo chiaro: risolvere problemi concreti dei clienti, sfruttando la tecnologia per generare valore reale e potenziando la sicurezza su tutti i fronti. La missione di Dmxlab è aiutare le imprese a ottenere il massimo dalle infrastrutture esistenti, creando integrazione tra sistemi, riducendo i costi e migliorando l’efficienza delle risorse IT.
Dmxlab e CloudFire condividono lo stesso approccio: offrire soluzioni efficaci ed efficienti, attraverso consulenza qualificata, presenza costante e supporto competente. È proprio grazie a questa visione comune che è nata una partnership solida e in costante evoluzione, fondata sulla collaborazione e sull’ascolto reciproco.
Il contesto: una realtà produttiva italiana tipica, con esigenze in evoluzione
Il cliente è un'azienda manifatturiera di medie dimensioni con 35 dipendenti, operativa nel settore macchinari e attrezzature. Un’impresa con un patrimonio informativo ad alto valore strategico:
- dati di produzione e performance;
- file tecnici e schede di manutenzione;
- relazioni commerciali con clienti e fornitori;
- know-how interno;
- documentazione contabile e HR.
Un patrimonio fino a poco tempo fa gestito su un’infrastruttura locale minimale: un unico server fisico, suddiviso in due volumi, uno per la produzione e uno per i backup. Nessuna replica geografica, nessun DR pianificato, nessun sistema di rilevamento malware.
"Una configurazione ancora molto diffusa tra le PMI italiane, che rischia però di compromettere l'intera operatività aziendale in caso di guasto, attacco o errore umano" - Devis Marcotulli - Sales Manager @Dmxlab
L'intervento: da assesment a strategia resiliente
Dmxlab ha avviato il progetto con un assesment attento e fondamentale dell’infrastruttura, che ha permesso di evidenziare numerose criticità:
- Backup locali sullo stesso hardware del server produttivo: inefficaci in caso di guasto fisico;
- Nessun versioning: i backup sovrascrivevano quelli precedenti;
- Assenza di un piano DR: nessun piano formale di ripristino in caso di evento disastroso;
- Tempi di ripristino incerti e nessun monitoraggio preventivo;
- Backup eseguiti con tool gratuiti, archiviati in una semplice cartella di rete non protetta.
La soluzione: progettare sicurezza senza stravolgere l'infrastruttura
Invece di proporre un’infrastruttura completamente nuova e costosa, Dmxlab ha deciso di valorizzare l’hardware esistente, ottimizzando le macchine virtuali e spostando progressivamente i servizi gestionali nel cloud.
In parallelo, è stata progettata una strategia completa di protezione e continuità, supportata da CloudFire e Acronis Cyber Protect Cloud. Il progetto ha incluso:
- Protezione degli endpoint: attraverso l’EDR (Endpoint Detection and Response), è stato implementato un sistema di protezione avanzata su tutti i dispositivi, in grado di individuare e neutralizzare attacchi in tempo reale;
- Backup in cloud con Acronis: backup automatici, versionati, archiviati fuori sede, protetti da crittografia end-to-end e policy di accesso granulari. Tutto gestito dalla console centralizzata Acronis, integrata nella piattaforma CloudFire;
- Disaster Recovery cloud-based: niente hardware aggiuntivo, nessun sito secondario da mantenere. Il DR in cloud di Acronis consente di ripristinare l’operatività in pochi minuti, senza dipendere da logistica o fornitori terzi. Una soluzione agile, scalabile, sostenibile;
- Monitoraggio proattivo: grazie all’expertise di DMXLAB, è stato attivato un sistema di monitoraggio continuo con alertistica proattiva, in grado di rilevare anomalie e potenziali criticità in anticipo.

Perché è un caso replicabile per ogni MSP?
Questo progetto rappresenta un modello efficace per ogni system integrator o MSP che voglia distinguersi sul mercato:
- Dimostra che non serve sempre un nuovo “ferro” per offrire una vera evoluzione: basta una strategia intelligente e un ecosistema di partner affidabili;
- Trasforma un’infrastruttura obsoleta in un sistema resiliente, scalabile e sicuro, con tempi e costi sostenibili;
- Migliora la percezione del valore del servizio IT da parte del cliente, creando fiducia e continuità.
I benefici per il cliente e per l'MSP
- Continuità operativa garantita anche in caso di guasto o attacco ransomware;
- Maggiore controllo e visibilità sul sistema di backup;
- Riduzione dei costi di gestione e manutenzione straordinaria;
- Nessuna interruzione non pianificata;
- Conformità normativa rafforzata.

La resilienza è un progetto, non un prodotto
Questo caso mostra chiaramente che la resilienza informatica non è una scatola da vendere, ma un progetto da costruire, in partnership.
Grazie ad Acronis, all’affidabilità di CloudFire e alla competenza di Dmxlab, l’azienda ha oggi un sistema in grado di rispondere in modo efficace a ogni tipo di minaccia. Un risultato possibile perché ogni attore ha giocato il proprio ruolo, in sinergia.
Sei un MSP o un system integrator? Questo caso può diventare il tuo modello operativo. Affidati a CloudFire per soluzioni di backup e DR scalabili, sicure e pensate per crescere con te.